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Rassegna stampa
del 23 aprile 2002
6 ARTICOLI
SOFTBALL SERIE A1
A Langhirano le maceratesi vincono garauno
MACERATA - Andiamo a
Langhirano per conquistare il primo successo della nostra stagione, aveva detto
alla vigilia il tecnico Giorgio Moretti. E il Macerata Softball è stato di
parola. Peccato perché, per come si erano messe le cose, di vittorie
dall'Emilia la squadra poteva portarsene a casa due. Le ragazze capitanate da
Marta Gambella, infatti, si sono imposte per 5-1 nella partita più difficile,
la prima, quella che le vedeva opposte agli insidiosi lanci della Mozga, mentre
sono state sconfitte con il punteggio di 3-2 nel secondo confronto, che sulla
carta sembrava il più abbordabile e sul quale avevano puntato molto. Scherzi
del softball.
In garauno ha fatto il suo esordio sulla pedana maceratese Sabrina Marcolini,
che ha chiuso concedendo alle avversarie soltanto tre battute valide. La
vittoria il Macerata (9 valide) l'ha costruita al quarto inning, marcando tre
segnature sui singoli di Ferramondo e Mariani e la Luciani virtuosa su un errore
della difesa parmense. In garadue le campionesse d'Italia hanno condotto fino
alla sesta ripresa per 2-1, ma nel penultimo attacco il Langhirano ha rovesciato
la partita in suo favore. Per i risultati maturati nella seconda giornata,
Bussolengo e Forli continuano a guidare la classifica.
Softball, serie A/1. Risultati della 2° giornata di andata:
Caronno-Bollate 1-8 (all'8°), 0-3; Forli-Ronchi 3-0, 3-2; Langhirano-Macerata
1-5, 3-2; Lucca-Parma 4-8, 12-13 (all'8°); Bussolengo-Saronno 4-0, 12-3 (al 5°).
Classifica: Bussolengo e Forli 4 vinte e 0 perse, Bollate 3-1, Langhirano e
Parma 2-2, Ronchi, Macerata, Lucca, Caronno e Saronno 1-3.
Pi. Gia.
Le "cinghialette" protagoniste di un altro en plein
La Nuoro
softball vola:
schiantata anche Ustica
Paolo Mutzette
NUORO.La Nuoro Softball bissa i due successi della gara di esordio e si impone
con due nuove vittorie anche nella seconda giornata in cui l'ha vista impegnata
ancora una volta sul diamante di via Mannironi contro la formazione siciliana
dell'Ustica. Due successi schiaccianti per la formazione di Armando Aguiar Gil.
Successi che fanno impennare le ambizioni per il salto di categoria. Entrambe le
vittorie sono arrivate prima della conclusione naturale delle gare per manifesta
inferiorità delle avversarie. Determinate sia in attacco che in difesa, le
"cinghialette" nuoresi (nella foto Stefania Cannas) hanno concesso
davvero poco archiviando in poco tempo una sfida che alla vigilia poneva qualche
timore. Tre fuori campo, rispettivamente di Claudia Petracchi, di Simona
Fantetti e di Maria Luisa Rubano hanno condito una giornata felice per il clan
nuorese, atteso ora dalla difficile sfida di domenica prossima in casa del
Caserta.
Questo comunque il quadro completo della seconda giornata con i risultati e la
classifica provvisoria dei due gironi. Risultati: Axa Devils Lazio-New Star
Avigliana 9-2, 3-2; Marcheno-Fiorentina 2-3, 7-3; R. Murri Catania-Rimini 0-19,
0-16; New Bologna-Caserta 5-6, 7-5; Terra Sarda Nuoro-Ustica 13-1, 20-0.
Classifica: Girone A: Terra Sarda 1000; New Bologna e Rimini 750; New Star
Avigliana 500; Marchino 250.
Girone B: Caserta 750; Fiorentina e Axa Roma 500; Romolo Murri Catania e Ustica
000
Fra Fiorini e Bussolengo è già iniziato il testa a testa
Quando sono state disputate sole due giornate di campionato la classifica dice che la corsa scudetto sarà una volata a due tra la Fiorini Forli e il Softball Bussolengo Verona, le uniche due formazioni ancora a punteggio pieno di tutta la serie A1 femminile. Costretta a spostare i suoi match alla domenica per via del maltempo, la Fiorini Forli ha dimostrato di avere nervi saldi e soprattutto le carte in regola per portare finalmente a Forli quel triangolino tricolore mai finito in precedenza sotto San Mercuriale.GAZZETTA DI PARMA
Crocetta, bis con maratona
PRIMO INCONTRONOTE - Battute valide: Crocetta 6, Woodstock 5. Errori: Crocetta 6, Woodstock 7. HR - Crocetta: Deggn, Cattabiani. Migliori media battuta - Crocetta: Bonzi (1 su 1) 1000, Degen (2 su 3) 667; Woodstock: Dell'Osso (2 su 4) e Matteucci (1 su 2) 500.
Lanciatori rlsobbbvcclpgl
Tarricone(v.) 7 8 0 4 0 1
Papucci(p.) 6 1 2 5 2 4
Berchiolli 1 2 0 1 0 1
SECONDO INCONTRO
CROCETTA 40022005=13
WOODSTOCK 00017004=12
NOTE - Incontro terminato al primo extrainning - Battute valide: Crocetta 12, Woodstock 11. Errori: Crocetta 5, Woodstock 2. HR - Crocetta: Frediani. Tripli - Woodstock: Dell'Osso, Papucci. Doppi - Crocetta: Monari; Woodstock: D'Arrigo. Migliori media battuta - Crocetta: Bonzi (1 su 1) 1000, Degen e Tomassi (2 su 3) 667; Woodstock: Dell'Osso (3 su 5) 600.
Lanciatori rlsobbbvcclpgl
Cattabiani(v.) 7.2 1 0 10 1 1
Guidi S. 0.1 0 0 1 0 0
Berchiolli 6 2 4 11 0 7
Papucci(p.) 2 2 3 1 0 0
CROCETTA: Triani, Bertoli, Degen, Frediani, Cattabiani, Monari, Cattabiani, Bonzi, Guidi E., Guidi S., Copercini, Tomassi, Tarricone, Angelillo, Ferrari, Bezzi. (All. Tamburini)
WOODSTOCK: Fadda, Giorgi, Marcheschi, Adinolfi, Berchiolli, Schiavinotto, Matteucci, D'Arrigo, Camparoli, Papucci, Vanni.
ARBITRI: Ottaviani e Kowalckzuk.
Bottino pieno è stato per la Crocetta Parma sul campo del Woodstock Capannori, ma decisamente troppi sono stati gli errori difensivi: 6 nella prima e 5 nella seconda hanno obbligato Parma al un forcing finale in entrambe, quando erano invece già chiuse in suo favore. Se buono è stato l'attacco, questa non può essere la difesa di una squadra che punta in alto.
In gara-1 la Crocetta segnava tre punti senza battere valido, ma il Woodstock recuperava nel quarto inning complici tre errori difensivi. Il punto di Degen e il fuoricampo di Cattabiani da tre punti nel quinto inning restituivano però sicurezza alla Crocetta che vinceva, col solo homer finale di Degen, per 8-4.
Gara-2 grazie anche al triplo home-run di Frediani, vedeva Parma avanti 8-1 al quinto inning, momento in cui tre errori difensivi regalavano al Capannori addirittura il pareggio. Lo spareggio del primo tie-break era favore della Crocetta che segnava cinque punti contro i soli quattro altrettanto non guadagnati del Woodstock, dopo quasi tre ore di gioco, per la vittoria finale 13-12.