CANDIDA BERNI CANANI
La Tarabuso Caserta si appresta ad affrontare una nuova entusiasmante avventura agonistica che segna l’ingresso del softball di Terra di Lavoro nel campionato di serie A1. La prima delle rossoblù, allenate dal romano Gianni Pimpolari, nella massima serie del batti e corri rosa è in programma oggi sull’ostico campo del Bollate (gara 1 alle 18 e gara 2 a seguire con 30’ d’intervallo). L’esordio sul comunale di San Clemente davanti al pubblico amico è invece previsto per sabato prossimo contro il Peanuts di Ronchi.
La società casertana aveva chiesto l’inversione di campo per consentire all’erba seminata sul novello diamante di assestarsi bene, ma non è stata concessa. «Siamo pronti per cominciare questa stagione particolarmente significativa per i nostri colori - afferma il presidente Michele Tarabuso - la nostra squadra rappresenta la novità della serie A1, una compagine tutta da scoprire. Una caratteristica questa che può rivelarsi tanto positiva quanto può cosituire un handicap. In ogni caso il nostro obiettivo è ben figurare e restare in A1». «Il peggior nemico è sicuramente l’inesperienza delle giocatrici - commenta il tecnico Gianni Pimpolari - considerato che il nostro è un roster molto giovane. E se ciò offre garanzie sul piano delle motivazioni e dell’entusiasmo, qualche rischio si corre sul fronte dell’approccio e sulla capacità di interpretare correttamente una gara di A1».
Questo il roster rossoblù, potenziato anche dalla presenza di due giocatrici australiane. Lanciatrici: Elissa Comins, Federica Pancotti, Federica Faustini, Annalucia Migliozzi, Valeria Ginosa, Tiziana Annecchino; interni: Natalia e Michela Cimin, Francesca Seguella, Simona Spacciante, Vanessa Laudani, Federica Santoro, Lucia Iaccarino; catcher: Claire Dalziel, Alessandra Tommasetti; esterne: Laura Mazzotta, Ilaria Pecini, Fravia Sacchetti, Celeste Tarantino, Marina Franzò, Paola Migliozzi. «Una compagine ben assortita - ribadisce Pimpolari - che può reggere il confronto con un buon numero di squadre. Certo, formazioni come il Bollate, Forli e Caronno sono sicuramente meglio attrezzate e molto più esperte, ma faremo di tutto per dimostrare le nostre capacità». C’è da dire che il capoluogo di Terrra di Lavoro è tra le poche città ad avere due squadre in entrambe le discipline del «batti e corri» visto che quest’anno tornerà anche il baseball con il Caserta BC il quale, dopo i fasti dell'A1, riparte dalla C1. «Questa prima di campionato - affermato il direttore sportivo del Caserta Softball Gianni Salvatore - metterà la Tarabuso di fronte ad un avversario molto esperto, forte della presenza di quattro nazionali, che peraltro sul proprio terreno farà di tutto per imporre ritmo e gioco». «Sono convinto - conclude Pimpolari - che la Tarabuso farà un buon campionato, decisa ad ottenere la permanenza in A1 al più presto possibile».