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Gioved1 3 Aprile 2003 |
VERSO ATENE 2004
Macerata e Cupramontana capitali del
softball
Presentati a Milano il campionato di A1 e le
qualificazioni olimpiche (22-29 giugno). Una stagione intensa
di PIERFRANCESCO GIANNANGELI
MACERATA — Con l’abito della festa ben stirato addosso">
Gioved1 3 Aprile 2003 |
VERSO ATENE 2004
Macerata e Cupramontana capitali del
softball
Presentati a Milano il campionato di A1 e le
qualificazioni olimpiche (22-29 giugno). Una stagione intensa
di PIERFRANCESCO GIANNANGELI
MACERATA — Con l’abito della festa ben stirato addosso, il softball
italiano ha presentato i suoi gioielli: il campionato di A/1 che comincia
sabato e le manifestazioni internazionali che pongono l’Italia al centro
dell’attenzione mondiale. Due terreni di gioco, interno ed estero, dove le
Marche — e Macerata in particolare — recitano un ruolo di primo piano. Una
partita importante giocata col sostegno delle amministrazioni locali, come
testimoniano le presenze di ieri a Milano dei sindaci di Macerata e
Cupramontana, Giorgio Meschini e Fabio Fazi, alla presentazione ufficiale
della nuova stagione del baseball e del softball.
Nella tensostruttura che ospita la Regione Lombardia — una sede provvisoria
dopo la famosa vicenda dell’aereo che ha centrato il Pirellone — il presidente
della Federazione, Riccardo Fraccari, ha fatto gli onori di casa, non
nascondendo i problemi del softball. «Sono legati ai numeri e sono ormai
antichi — ha detto — ma finalmente, dopo molti anni possiamo invertire la
tendenza, perché sta aumentando l’attività di base, anche grazie al nostro
lavoro e ai correttivi che abbiamo introdotto. D’altronde, l’analisi più
impietosa è quella che fa crescere». Fraccari appare realista anche in merito
alla Qualificazione olimpica che si svolgerà sui diamanti di Macerata e
Cupramontana dal 22 al 29 giugno. «Prima — confessa — ero più preoccupato per
le sorti del baseball, ma ora sono più in ansia per il softball: le squadre
iscritte sono tantissime, ad Atene ce ne andrà una sola, la palla è rotonda e
la partita storta può capitare».
La valanga di iscrizioni fa invece volare sulle ali dell’entusiasmo i Comitati
organizzatori di Macerata e Cupra. «E’ un’ottima occasione per mettere in
vetrina il nostro territorio» dicono i sindaci Meschini e Fazi. «Ci aspettiamo
un bellissimo torneo, perché quattordici nazionali rappresentano il record
assoluto di iscrizioni per manifestazioni di questo genere» aggiungono i
responsabili dei Col, Giuliano Centioni e Fabio Bartolucci. «C’è da lavorare
moltissimo, perché tutti si aspettano molto dalle Marche» sintetizza il
consigliere federale Mario Crescimbeni.
Ma prima della Qualificazione olimpica, Macerata deve guardare alla stagione
di A/1. Sabato già si scende in campo, con le ragazze di Cippitelli e Moretti
— alle quali si sono aggiunte l’americana Ellingsworth e l’australiana Selth —
in trasferta sull’insidioso campo di Ronchi dei Legionari.