vai al nuovo sito     ---    new website


Traduzione e Redazione a cura della 
Commissione Tecnica Softball della Federazione Italiana Baseball Softball

TORNA A INDICE REGOLE 

REGOLAMENTO UFFICIALE SOFTBALL

(Copyright della Commissione Regole di Gioco della Federazione Internazionale Softball)

 REVISIONE 2001

Le nuove regole e/o le modifiche sono indicate in corsivo e in neretto in ogni sezione.

"Il permesso di ristampare IL REGOLAMENTO UFFICIALE è stato concesso dalla COMMISSIONE PER LE REGOLE DI GIOCO DELLA FEDERAZIONE INTERNAZIONALE SOFTBALL"

TORNA A INDICE REGOLE 

 

REGOLA 10.

 

– GLI ARBITRI –

 

Sez. 1. POTERI E MANSIONI.

Gli arbitri sono i rappresentanti della lega o dell’organizzazione da cui sono stati designati a dirigere una determinata partita, e di conseguenza, sono autorizzati e hanno il dovere di applicare ogni disposizione di questo regolamento. Hanno la facoltà di ordinare ad un giocatore, coach, capitano o manager di fare o di non fare un qualsiasi atto che a loro giudizio sia necessario per dare applicazione ed effetto a una o a tutte queste regole e di infliggere penalità come qui prescritto. L’arbitro di casa base ha l’autorità di prendere decisioni su qualsiasi situazione non specificatamente coperta dal regolamento.

 

INFORMAZIONI GENERALI PER GLI ARBITRI.

a.       L’arbitro non deve essere un membro di una delle due squadre. Esempio: un giocatore, coach, manager, funzionario, classificatore o lo sponsor.

b.       L’arbitro deve essere sicuro della data, dell’ora e del luogo della partita e deve arrivare al campo da gioco 20-30 minuti in anticipo, iniziare la gara in tempo e lasciare il campo quando la partita è finita.

c.       Gli arbitri uomini e gli arbitri donne devono indossare:

1.       Una camicia azzurra a maniche lunghe o corte;

2.       Calzini blu scuri;

3.       Pantaloni blu scuri;

4.       Cappellino blu scuro con le lettere ISF bianche e blu apposte sulla parte frontale;

5.       Sacca porta palle blu scuro (solo per arbitro di casa base);

6.       Giubbino e/o impermeabile blu scuro;

7.       Scarpe e cintura nera e

8.       Una maglietta bianca sotto la camicia azzurra.

d.       Gli arbitri non devono indossare gioielli esposti che possano rappresentare un pericolo. ECCEZIONE: Braccialetti o medagliette mediche di avvertimento.

e.       L’arbitro capo nel fast pitch:

1.       Deve indossare una maschera nera o marrone, imbottitura nera e una protezione nera per la gola (può essere indossata una estensione fissa al posto del paragola sulla maschera).

2.       Dovrebbe indossare una pettorina e gli schinieri.

f.        Gli arbitri si devono presentare ai capitani, ai manager e ai classificatori.

g.       Gli arbitri devono ispezionare le recinzioni del campo, l’equipaggiamento e chiarire tutte le regole di campo ad entrambe le squadre ed ai loro coach.

h.       Ogni arbitro ha il potere di prendere decisioni in merito a violazioni commesse in qualsiasi momento durante il gioco o durante le sospensioni fino alla fine della partita.

i.         Nessun arbitro ha l’autorità di ignorare o discutere le decisioni prese dai colleghi nell’ambito delle proprie responsabilità cos1 come stabilito in queste regole.

j.        Un arbitro può consultare un collega in qualsiasi momento. In ogni modo, la decisione finale resta di competenza dell’arbitro che aveva l’autorità per prendere quella decisione e che ha richiesto l’opinione del collega.

k.       Allo scopo di definire le rispettive responsabilità, l’arbitro che giudica ball e strike viene indicato come “Arbitro di casa base”, l’arbitro che giudica le decisioni sulle basi “Arbitro di Base”.

l.         L’arbitro di casa base o l’arbitro di base hanno la stessa autorità su:

1.       Eliminare un corridore per essersi staccato dalla base troppo presto.

2.       Chiamare “tempo” per interrompere il gioco.

3.       Rimuovere o espellere un giocatore, coach o manager dalla partita per aver violato il regolamento.

4.       Chiamare un illegal pitch.

m.     L’arbitro dichiara il battitore o il corridore eliminato senza attendere un gioco d’appello in ogni caso in cui il regolamento prevede che il giocatore sia eliminato.

NOTA: Se non viene fatto un gioco d’appello, l’arbitro non deve eliminare un giocatore per aver saltato una base, per aver lasciato una base troppo presto su una volata, per aver battuto fuori turno, per essere un sostituto non annunciato, per essere un rientro illegale, o per aver fatto un tentativo di andare in seconda base dopo aver raggiunto la prima base, cos1 come stabilito da queste regole.

n.       Gli arbitri non devono penalizzare una squadra per un infrazione al regolamento quando imporre la penalità vorrebbe dire dare un vantaggio alla squadra che ha commesso l’infrazione.

o.       Le omissioni da parte degli arbitri alla Regola 10 non sono soggetto per protesti. Queste sono linee giuda per gli arbitri.

 

Sez. 2. L’ARBITRO DI CASA BASE.

a.       Deve prendere posizione dietro il ricevitore. Egli ha l’incarico e la responsabilità di una corretta conduzione della partita.

b.       Deve chiamare ball e strike.

c.       Deve in collaborazione e in accordo con l’arbitro di base chiamare i giochi, palla buona o palla foul, palle prese legalmente o illegalmente. Nei giochi dove è necessario che l’arbitro di base esca dal campo interno, l’arbitro di casa base assume tutte le competenze che normalmente spettano all’arbitro di base.

d.       Deve determinare e dichiarare se:

1.       Un battitore smorza o colpisce di taglio la palla.

2.       Una palla battuta tocca la persona o gli indumenti del battitore.

3.       Una volata è una volata in campo interno o esterno.

e.       Deve prendere decisioni sulle basi quando gli è richiesto di farlo.

f.        Deve determinare quando una partita termina per forfait.

g.       Deve assumersi tutte le competenze quando viene designato come unico arbitro della partita.

 

Sez. 3. L’ARBITRO DI BASE.

a.       Deve prendere posizione sul campo di gioco secondo le disposizioni della meccanica arbitrale.

b.       Deve aiutare l’arbitro di casa base in ogni modo per applicare le regole del gioco.

 

Sez. 4. RESPONSABILITA’ NELL’ARBITRAGGIO SINGOLO.

Se è stato designato un solo arbitro, le sue competenze e la sua giurisdizione si estendono su tutti i punti. La posizione di partenza per ogni lancio è quella dietro al piatto di casa base. Su ogni battuta o su ogni gioco che si sviluppa, l’arbitro deve spostarsi da dietro casa base e andare in campo interno per ottenere la migliore posizione per qualsiasi gioco si svolga.

 

Sez. 5. CAMBIO DEGLI ARBITRI.

Gli arbitri non possono essere sostituiti durante la partita per accordo fra le squadre a meno che un arbitro non sia in grado di continuare a causa di un infortunio o di un malore.

 

Sez. 6. GIUDIZIO DELL’ARBITRO.

Non c’è possibilità di appellarsi per le decisioni di qualsiasi arbitro in campo che non siano corrette nella sua determinazione se tali decisioni riguardano se una palla battuta è buona o foul, un corridore eliminato o salvo, un lancio strike o ball, o su qualsiasi altro gioco che implichi precisione nel giudizio, e nessun giudizio dato da un arbitro può essere cambiato con l’eccezione che lui stesso si convinca che tale giudizio violi una delle regole. Nel caso in cui il manager o capitano di una delle due squadre chieda una revoca di tale decisione basandosi fondatamente su una regola, l’arbitro la cui decisione è in questione, se nel dubbio, può conferire con i colleghi prima di prendere una decisione. Ma in nessuna circostanza qualsiasi giocatore o persona che non siano il manager o il capitano di una delle due squadre ha il diritto di protestare su qualsiasi decisione e chiederne la revoca ritenendola in conflitto con il regolamento.

In nessun caso un qualsiasi arbitro può revocare una decisione fatta da un collega, e nemmeno può criticare o interferire con le competenze di un collega a meno che non gli venga chiesto dal collega stesso.

Gli arbitri, nelle loro consultazioni, possono rettificare qualsiasi situazione in cui il cambiamento della decisione arbitrale, o una chiamata ritardata da parte di un arbitro, possono mettere un battitore-corridore o un corridore in pericolo, o mettere la difesa in una situazione di svantaggio.

NOTA: Questa correzione non è più possibile dopo che è stato effettuato un lancio, legale o illegale, o dopo che tutti i giocatori della difesa hanno abbandonato il territorio buono.

 

Sez. 7. SEGNALI.

a.       Per indicare che il gioco deve iniziare o riprendere l’arbitro deve chiamare “GIOCO” e allo stesso tempo indicare al lanciatore di lanciare la palla.

b.       Lo strike viene indicato alzando il braccio destro verso l’alto, indicando il numero degli strike con le dita, e allo stesso tempo chiamando “STRIKE” con voce chiara e decisa, seguito dal numero degli strike.

c.       Per indicare il ball non viene usato nessun segnale con il braccio. La chiamata è “BALL” seguita dal numero dei ball.

d.       Per indicare il conto totale dei ball e degli strike, i ball vengono detti per primi.

e.       Per indicare il foul, l’arbitro deve chiamare “FOUL BALL” e distendere un braccio orizzontalmente fuori dal diamante in accordo con la direzione della palla.

f.        Per indicare la PALLA BUONA, l’arbitro deve distendere il braccio verso il centro del diamante usando un movimento “a martello”.

g.       Per indicare che un battitore o un corridore è ELIMINATO, l’arbitro deve alzare il braccio in alto sopra la spalla destra con il pugno chiuso.

h.       Per indicare che un giocatore è SALVO, l’arbitro deve stendere entrambe le braccia orizzontalmente a lato del corpo con i palmi rivolti verso terra.

i.         Per indicare la sospensione del gioco, l’arbitro deve chiamare “TEMPO” e contemporaneamente alzare entrambe le braccia sopra la testa. Gli altri arbitri devono immediatamente confermare la sospensione del gioco con un gesto simile.

j.        Una PALLA MORTA RITARDATA viene segnalata dall’arbitro estendendo orizzontalmente il braccio sinistro.

k.       Per indicare una PALLA DI CONTROBALZO, l’arbitro deve estendere entrambe le braccia orizzontalmente a lato del corpo con i palmi delle mani rivolti verso terra.

l.         Per indicare DOPPIO PER REGOLA DI CAMPO, l’arbitro alza il braccio destro sopra la testa e indica con due dita il numero di basi concesse.

m.     Per indicare un FUORI CAMPO, l’arbitro deve alzare il braccio destro con il pugno chiuso sopra la testa e far ruotare il braccio in senso orario.

n.       Per indicare un INFIELD FLY, l’arbitro deve chiamare “INFIELD FLY, SE BUONA, IL BATTITORE E’ ELIMINATO”. L’arbitro deve alzare un braccio sopra la testa.

o.       Per indicare un LANCIO NULLO, l’arbitro deve alzare una mano con il palmo rivolto al lanciatore. Deve chiamare “NO PITCH” se il lanciatore lancia quando l’arbitro ha la mano in questa posizione.

 

Sez. 8. SOSPENSIONE DEL GIOCO.

a.       L’arbitro può sospendere il gioco quando a suo giudizio le condizioni giustifichino tale atto.

b.       Il gioco deve essere sospeso se l’arbitro di casa base lascia la sua posizione per pulire il piatto o per svolgere altre mansioni non direttamente connesse con le chiamate dei giochi.

c.       L’arbitro deve sospendere il gioco se un battitore o il lanciatore escono di posizione per una ragione legittima.

d.       L’arbitro non deve chiamare “TEMPO” dopo che il lanciatore ha iniziato il caricamento.

e.       L’arbitro non deve chiamare “TEMPO” mentre è in corso un qualsiasi gioco.

f.        In caso di infortunio, ad eccezione dei casi ritenuti seri dall’arbitro (che possono mettere in pericolo un giocatore), non si deve chiamare “TEMPO” fino a che il gioco in essere non viene completato o tutti i corridori abbiano raggiunto la propria base.

EFFETTO: Tutti i corridori devono tornare all’ultima base legalmente conquistata.

g.       Gli arbitri non devono sospendere il gioco alla richiesta dei giocatori, coach o manager, fino a quando tutte le azioni in corso di ogni squadra non sono terminate.

h.       (Solo SP) Quando, a giudizio dell’arbitro, tutti i giochi immediati sono terminati. Si può chiamare “TEMPO”.

 

Sez. 9. VIOLAZIONI E PENALITA’.

a.       I giocatori, coach o manager non devono denigrare o insultare gli avversari, gli ufficiali di gara, o gli spettatori, o commettere altri atti che possono essere considerati un comportamento antisportivo.

b.       Le penalità per le violazioni da parte dei giocatori sono la immediata rimozione o espulsione dalla partita del responsabile.

c.       Le penalità per le violazioni da parte del manager, coach o altro rappresentante della squadra sono:

1.       Per la prima offesa, il colpevole può essere avvertito.

2.       Per la seconda offesa o se la prima è considerata abbastanza grave dall’arbitro, il colpevole deve essere espulso.

NOTA: Nel caso in cui sia espulso il manager, egli deve indicare all’arbitro il nome della persona che assume i compiti di manager per il resto della gara.

d.       Un giocatore rimosso dalla partita può sedere in panchina, ma non può partecipare in seguito alla partita se non come coach.

e.       Un giocatore, manager, coach o altro rappresentante della squadra espulso dalla partita, deve andare direttamente negli spogliatoi per il resto della partita o lasciare il campo.

f.        Il mancato immediato allontanamento dalla gara di una persona rimossa o espulsa comporterà la perdita della partita per forfait.

TORNA A INDICE REGOLE 


Powered
 by

   

    Home Page      Foto          News        Archivio     Links        INTRODUZIONE      

Powered
by

Hit Counter